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mercoledì 8 luglio 2015

ECOGRAFIA ADDOMINALE IL “BRACCIO DESTRO” DEL CLINICO


ECOGRAFIA ADDOMINALE NEL CANE E GATTO

Negli ultimi anni l’ecografia addominale per il cane e gatto si è diffusa tantissimo nella pratica clinica quotidiana in
medicina veterinaria tanto da diventare parte integrante del piano diagnostico di molte visite
cliniche, una sorta di ”braccio destro” per il medico veterinario.
Tanti sono i vantaggi che ne hanno permesso una così capillare diffusione, quali la non invasività,
basta rasare il pelo e per il resto l’esame non crea dolore, l’immediatezza del risultato, la presenza
di ecografi di alta qualità con software dedicato alla veterinaria, i costi accessibili
rispetto a metodiche di secondo livello quali Tac o Risonanza magnetica e le numerosissime
branche di applicazione.
Tra queste vorrei ricordare le più frequentemente richieste nella quotidianità:
- permette di valutare morfologia, dimensioni e vascolarizzazione di tutti gli organi addominali,
anche quelli di piccole dimensioni e di valutare l’aspetto di vasi e linfonodi.
- diagnosi di gravidanza, incluso lo studio del battito cardiaco e della morfologia dei vari organi
dei cuccioli, e se questo è in posizione favorevole anche il sesso del nascituro.
- ricerca di calcoli nelle vie urinarie e in vescica.
- in oncologia come complemento diagnostico nelle ricerca di lesioni matastatiche .
- in gastroenterologia per la ricerca di corpi estranei o di lesioni a livello del tratto gastroenterico
di natura infiammatoria o neoplastica, in buone condizioni si riescono a sospettare diverse
patologie come gastriti, IBD, ecc
- ricerca di patologie prostatiche o testicolari nel maschio o a carico dell’utero nella femmina
come la pericolosa piometra, una infezione dell’utero assai diffusa che, se non diagnosticata in
tempo, può portare alla morte dell’animale.
E’ molto utile anche in situazioni di emergenza per escludere o confermare i sospetti diagnostici
formulati nella visita d’urgenza.
Negli ultimi anni è stato introdotto il metodo FAST (Focused Assessment Sonography for Trauma)
utilizzato in pronto soccorso in medicina umana adattandolo alla medicina veterinaria. Tali
ecografie vengono effettuate in situazioni di emergenza per capire rapidamente se a livello
addominale (A-FAST) o toracico (T-FAST) è presente fluido libero, in quale quantità e se è stabile
o aumenta nel tempo (emorragia, rottura d’organo, versamento pleurico, edema polmonare,
tamponamento cardiaco) e quindi permette un monitoraggio del paziente traumatizzato durante la
terapia intensiva e la valutazione dell’integrità degli organi interni che abbiano subito un trauma
penetrante.
Tanto ci sarebbe ancora da dire e scrivere su questa tecnica moderna e utilissima che ha cambiato
il mondo della veterinaria negli ultimi dieci anni. Rimane da sottolineare solo che, grazie
all’ecografia, abbiamo un’arma potente e precisa per fare diagnosi anche complesse, e solo grazie
ad essa e alle informazioni che ci rivela siamo oggi in grado di salvare molti più animali rispetto a
soli dieci anni fa.

Cristina Valcamonici,
DVM Rimini.
Aree di interesse ecografia addominale, oncologia, animali non convenzionali.
VET-Veterinario a domicilio Rimini

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